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Cosa vedere a Torino in due giorni

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Piazza San Carlo nel centro storico di Torino

Cosa vedere a Torino in due giorni: itinerario nel centro storico e visita dei principali musei

Impresa ardua ammirare tutte le bellezze che offre Torino ai suoi turisti. Il capoluogo piemontese, fulcro politico e culturale del Regno Savoia ed ex capitale d’Italia, custodisce splendidi musei, dimore reali, affascinanti palazzi, oltre ad avere una vita notturna che ha poco da invidiare alle grandi capitali europee. Prima di entrare nel dettaglio del nostro itinerario di due giorni a Torino, è doveroso un consiglio relativo all’alloggio: vi suggeriamo di soggiornare in un hotel di Torino nel centro storico, non lontano da Piazza Castello; in questo modo sarà più fasile spostarsi con i mezzi pubblici e non “sprecare” tempo nei trasporti.

Cosa vedere a Torino – 1° giorno: Un itinerario per Torino deve iniziare necessiamente da Piazza Castello, il fulcro della città. L’incantevole piazza merita una visita accurata poichè su di essa si affacciano alcune delle principali attrazioni da vedere e visitare: il Palazzo Reale, sede dei Savoia fino a metà Ottocento, l’Armeria Reale, il Museo di Antichità e la Nuova Galleria Sabauda. Vi sono inoltre la chiesa di San Lorenzo e il Palazzo Madama. Consigliamo di impiegare mezza giornata per ammirare questo incredibile complesso architettonico ed artistico, biglietto da visita di Torino. Dalla piazza basta imboccare Via Roma per giungere in Piazza San Carlo, anch’essa elegante e raffinata: qui si trovano numerosi caffè e ristoranti che circondano la famosa statua di Emanuele Filiberto a cavallo.

Piazza San Carlo è il luogo ideale per mangiare qualcosa e ricaricare le pile prima di riprendere la visita del centro storico di Torino. La seconda parte della giornata consigliamo di trascorrerla al Museo Egizio (assolutamente da vedere), distante poche centinaia di metri: si tratta del secondo museo di antichità egizie più importante al mondo dopo quello di El Cairo: al suo interno sono infatti custoditi reperti ed opere di straordinaria importanza. La sera è particolarmente suggestivo passeggiare nella zona della Mole Antonelliana, simbolo di Torino: anche qui vi sono ristoranti e locali dove poter assaggiare la tipica cucina piemontese.

Cosa vedere a Torino – 2° giorno: La visita alla Mole Antonelliana è invece riservata al secondo giorno: all’interno dello splendido monumento che domina tutta la città si trova lo straordinario Museo del Cinema, uno dei più importanti d’Europa. A questo punto c’è da fare una scelta, imposta dai soli due giorni di vacanza a Torino: continuare a visitare il centro storico oppure allontanarsi dalla città per andare a visitare una delle residenze sabaude.

Nel primo caso suggeriamo di rimanere nel centro storico di Torino e vedere la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (GAM) e il Duomo di San Giovanni, all’interno del quale si trova la Cappella della Sacra Sindone, il lenzuolo che avvolse Gesù Cristo dopo la sua morte.

Nel secondo caso invece è d’obbligo visitare la Reggia di Venaria Reale, Patrimonio Unesco; costruita nella seconda metà del Seicento come residenza di caccia dei Savoia, si tratta di un meraviglioso ed imponente complesso architettonico in cui spiccano, tra opere d’arte, scuderie ed edifici religiosi, incantevoli giardini. Purtroppo, in entrambi i casi, non resterà altro tempo per visitare la città ma questo weekend vi indurrà a tornare nello splendido capoluogo piemontese per scoprire tutte le bellezze e le attrazioni di Torino.